THE ARTS OF INCLUSION AND CONNECTION

The Arts of Inclusion and Connection.
Nuove sfide per l’arteterapia, la danzamovimentoterapia e la psicoterapia espressiva

Per celebrare il suo quarantennale Art Therapy Italiana ha organizzato, dal 14 al 16 ottobre 2022 a Bologna e online, la Conferenza Internazionale The Arts of Inclusion and ConnectionNuove sfide per l’arteterapia, la danzamovimentoterapia e la psicoterapia espressiva.

Da novembre 2022 fino alla primavera la Conferenza ha offerto inoltre la possibilità di partecipare ad un “Continuum” online con workshop, lezioni, racconti di esperienze, presentazioni di libri, arte e ricerca, una rassegna pensata per tenere il filo e aprire altri spazi di confronto.

La Conferenza Internazionale ha raccolto le testimonianze di oltre 90 relatori che, durante le tre giornate e negli appuntamenti del Continuum, hanno sviluppato i loro interventi attorno a 3 aree tematiche:

  • Frattura/trasformazione: interventi, protocolli e ricerca nella cura del disagio psichico e mentale.
  • Inclusione: interventi “fuori dal setting”, nei contesti sociali, scuole, ospedali, case di riposo e comunità.
  • Connessione: dialogo con altre forme di conoscenza e di ricerca nel campo dell’ecologia, delle scienze, delle arti multimediali e della filosofia.

La Conferenza e il Continuum sono state una importante occasione di confronto fra diversi modelli di intervento, spesso sperimentali, per far fronte ad un’epoca di importanti cambiamenti. La solitudine, l’isolamento, la paura, il senso di estraneità sperimentati durante la pandemia, il bisogno di ricevere ascolto nella mancanza di vicinanza e co-regolazione, sono solo alcuni dei temi trattati.

I nuovi mezzi di comunicazione hanno modificato il campo intersoggettivo e l’esperienza diretta dei corpi nello spazio fisico ha spesso lasciato il campo alla visione bidimensionale dello schermo. Cosa è successo all’esperienza concreta e tangibile? Le terapie espressive si basano sull’incontro tra corpi e materia. L’impossibilità dell’incontro in presenza ha creato grandi sfide, spesso affrontate con creatività e coraggio, dimostrando attivamente che la relazione di cura si può vivere a grandi distanze geografiche e l’interazione trasformativa può avvenire anche attraverso uno schermo.

La Conferenza Internazionale è stata una eccellente occasione di discussione e confronto su come sia stato possibile, attraverso i canali virtuali, adattare e trasformare le pratiche senza perdere l’autenticità, fare esperienza del corpo dell’altro senza la presenza reale nello stesso luogo fisico e soprattutto che su cosa questa esperienza abbia insegnato ai professionisti che operano nell’ambito dell’Arteterapia, della Danzamovimentoterapia e della Psicoterapia Espressiva.

La conferenza è stata anche un’occasione per celebrare i 40 anni dalla fondazione di Art Therapy Italiana, attraverso un confronto dinamico sulle pratiche, sui principi teorici e metodologici che la sostengono, per rinsaldare una comunità basata sul rispetto per le connessioni uomo-natura-ambiente che costituiscono il fragile equilibrio di un eco-sistema che ha bisogno di essere protetto, ripensato e rivivificato.

 

Relatori: Sara Aalto, Marzia Achilli, Stefano Bartoli Uguccioni, Roberta Bassani, Nunzia Beltrametti-Tirelli, Maria Romana Benevento, Elena Bennati, Monica Bergamo, Giulia Berra, Melissa Bori, Roberto Botti, Daniela Bucci, Michela Caccavale, Simona Maria Camisani, Mariateresa Cancelli, Maria Cristina Canta, Carla Maria Carlevaris, Vittoria Castagna, Elena Cervellati, Paola Coghi, Chiara Contatore, Mara Conte, Mara Corraini, Franca Del Martino, Maria D’Elia, Paola D’Orsogna, Mimma Della Cagnoletta, Valentina Dernini, Ivonne Donegani, Simone Donnari, Luisa Fantinel, Cecilia Fontanesi, Cristina Garrone, Chiara Giovannini, Laura Giuntoli, Rosa Maria Govoni, Betsy Graziadei, Simonetta Guaglione, Chiara Gualini, Chiara Grasselli, Peggy Hackney, Rivkah Hetherington, Debora Isoni, Anna Lagomaggiore, Marilyn La Monica, Enrica Longo, Paola Luzzatto, Rebeca Macià Vanrell, Stefania Mainolfi, Barbara Mamone, Anna Mandelli, Marina Massa, Debra Mc Call, Margit Meller, Marialuisa Merlo, Rosaria Mignone, Michela Montevecchi, Arianna Moro, Sara Musolino, Luca Olivetto, Nona Orbach, Patrizia Pallaro, Roberta Paltrinieri, Helen Payne, Marcia Plevin, Vincenzo Puxeddu, Sara Raccosta, Paola Radrizzani, Elahe Rahimian, Erika Kletti Ranacher, Roberta Remedi, Judy Rubin, Diletta Rusolo, Rosalba Semeraro, Sara Simon, Samanta Sonsini, Roberta Sorti, Silvia Spadoni, Tina Stromsted, Alessandro Tamino, Angela Tomelli, Giovanna Tonioli, Veronica Tranquillini, Diane Waller, Hilda Wengrower, Maria Elena Vespa, O. Voznesenska, Monica Zambon, Bruna Zani, Angelica Zavettieri, Tony Zhou.

Comitato scientifico: Mimma Della Cagnoletta, Carla Carlevaris, Elisabetta Colace, Mara Corraini, Barbara Fiore, Rosa Maria Govoni, Anna Lagomaggiore, Marina Massa, Rosaria Mignone, Donatella Mondino, Paola Radrizzani, Loretta Salzillo.

Comitato organizzativo: Sabina Alessandrini, Chiara Baldassarri, Giulia Berra, Antonio Boccalupo, Daniela Bucci, Enrica Bulzoni, Elisabetta Colace, Mara Corraini, Cristina Di Tommaso, Michaela Dinuzzi, Rebecca Rivkah Hetherington, Marina Massa, Giorgia Mignani, Rosaria Mignone, Flavia Russillo, Diletta Rusolo, Roberta Sorti,  Alessandra Villa.

Segreteria organizzativa: Sandra Stringari, Saverio Minutolo, Giulia Berra

Evento organizzato con il patrocinio di: Città Metropolitana di Bologna, Servizio Sanitario Regionale Emilia Romagna, Città metropolitana di Bologna Istituzione Gianfranco Minguzzi, APID – Associazione Professionale Italiana Danzamovimentoterapia, APIArT – Associazione Professionale Italiana Arteterapeuti, Adiacenze, EADMT – European Association Dance Movement Therapy

Evento organizzato in collaborazione con:
DAMSLab – Dipartimento delle Arti – Università di Bologna
Spazio IRIS – Istituto di Ricerca e Intervento per la Salute

 

 

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